Home Cultura e Spettacolo Solennità per i “Giorni di San Benedetto” che hanno illuminato Subiaco

Solennità per i “Giorni di San Benedetto” che hanno illuminato Subiaco

Cittadinanza, autorità e delegazioni di Norcia e Cassino

da Alessandra Battaglia

Il sipario si è chiuso su un evento straordinario che ha illuminato le antiche vie di Subiaco con la luce della spiritualità e della pace:  il “Marzo Benedettino”, che Monolite Notizie ha seguito fin dalla conferenza stampa ufficiale tenutasi a Roma nella prestigiosa Sala delle Bandiere del Parlamento Europeo (qui il link).

“I Giorni di San Benedetto”, nell’edizione 2024, sono stati celebrati con il coinvolgimento delle tre splendide città di Subiaco, appunto, Norcia e Cassino, storicamente sorelle legate a San Benedetto a titolo diverso ma con identico profondo spirito.  Esistenza ed insegnamenti di San Benedetto sono considerati emblemi indelebili nella storia della Chiesa e della cultura europea, in particolare nel 2024 quando ricorre il 60esimo anniversario della proclamazione del Santo a Patrono d’Europa.

Monolite propone ai Video Lettori una sintesi della cascata di emozioni che hanno fatto da filo conduttore delle varie iniziative, in particolare nelle giornate del 10 marzo e del 21 marzo scorsi, (annunciati qui).

Prossimamente pubblicheremo il videoservizio completo con il racconto esteso del Mese Benedettino a Subiaco e le videointerviste ad alcuni dei protagonisti dell’iniziativa.

Questa celebrazione, dedicata al Santo Patrono della città di Subiaco e custode di un’eredità millenaria, ha rappresentato un faro di speranza in un momento di incertezza e conflitto che affligge l’Europa e il Vicino Medio Oriente. Faro simbolico incarnato proprio nella fiaccola, accesa e benedetta presso il Sacro Speco di Subiaco il 10 marzo, alla presenza di tante autorità e cittadini.

Il contesto di turbolenza geopolitica ha conferito un significato amplificato a quest’edizione, come sottolineato dal Sindaco di Subiaco, Domenico Petrini, che ha evidenziato il valore intrinseco del messaggio di pace e fratellanza portato avanti da San Benedetto.

Le Celebrazioni Benedettine anche quest’anno si sono svolte con il supporto di  partnership e patrocini di valenza istituzionale, tra cui il Ministero della Cultura, il Parlamento Europeo, l’Ambasciata d’Italia in Repubblica Ceca, l’Ambasciata di Repubblica Ceca in Italia, l’ENIT, la Regione Lazio, la Regione Umbria.

Grandissima adesione anche alla tradizionale Fiera di Merci, che ha animato le strade cittadine con colori e profumi dell’artigianato locale tutta la mattinata del 21. Il culmine delle celebrazioni è stato segnato, nello stesso pomeriggio, dai solenni Festeggiamenti per il Transito del Santo, durante i quali la processione del Patrono, accompagnata dalle maestose bande cittadine, ha attraversato le vie storiche di Subiaco, irradiando devozione e commozione tra i partecipanti.

La suggestiva Basilica di Sant’Andrea ha poi accolto la Solenne Celebrazione Eucaristica, presieduta da S.E. Lorenzo loppa, Vescovo emerito, impreziosita dalle armonie della banda del Coro Polifonico Città di Subiaco e dalla partecipazione fervida di cittadini e autorità istituzionali tra cui il Primo Cittadino Petrini, diversi amministratori dei Comuni della Valle dell’Aniene e di altre località, insieme alla delegazione della Città gemellata di Ochsenhausen. Presenti anche le delegazioni dei Comuni di Norcia e Cassino con le rispettive autorità istituzionali.

Al termine della celebrazione la sfilata del Corteo Storico “Comunitas Sublacensis”, delle Associazioni Sportive, dei Gonfaloni dei Comuni della Valle dell’Aniene.

A scortare il Santo la Banda “Casa della Musica Città di Subiaco” e la Banda “Musikkapelle Mittelbuch Ochsenhausen”. È stato un momento di raccoglimento e di comunione spirituale, in cui il richiamo alla spiritualità benedettina ha risuonato con vibrante intensità.

L’epilogo di questo straordinario evento è stato contrassegnato da una serie di interventi e dalla commovente proiezione di un video che ha ripercorso il percorso della Fiaccola Benedettina Pro Pace et Europa Una, dalla Repubblica Ceca fino alle città gemellate di Norcia e Cassino. Un momento di particolare suggestione è stato il messaggio video della Presidente del Parlamento Europeo, Roberta Metsola, che ha enfatizzato il ruolo cruciale di San Benedetto nel tessuto culturale e spirituale europeo.

Durante le varie cerimonie, il Sindaco di Subiaco Domenico Petrini ha trasmesso i saluti affettuosi dell’intera Amministrazione Comunale agli illustri ospiti nazionali e internazionali, dimostrando così il profondo legame che unisce la città di Subiaco alla figura di San Benedetto e alla sua eredità di pace e fratellanza. L’entusiasmo e la partecipazione manifestati hanno riflettuto la consapevolezza dell’importanza storica e culturale di San Benedetto, sia nell’ambito locale che in quello più ampio della tradizione europea.

Dulcis in fundo del ciclo totale del Mese Benedettino è stato, in una atmosfera carica di emozioni splendide,  quale quello di Subiaco gremita di vivace partecipazione,  il meraviglioso spettacolo pirotecnico che ha affascinato tutti e impresso una conclusione indimenticabile per l’edizione 2024 dei Festeggiamenti in onore di San Benedetto, nativo di Norcia (480 d.C.),  considerato padre del monachesimo occidentale oltre che fondatore dell’Ordine Benedettino.

I Giorni di San Benedetto sono dedicati a onorare e celebrare il suo contributo unico alla spiritualità e alla vita monastica. Il percorso dell’evento ha saputo articolarsi nelle tre città significative nella vita di San Benedetto:

Subiaco: Luogo in cui San Benedetto trascorse i suoi primi anni di eremitaggio. Grotte e monasteri testimoniano il suo profondo legame con la natura e la contemplazione.

Montecassino: Sede del monastero fondato da San Benedetto nel 529 d.C. Teatro di tante vicissitudini storiche, il monastero resta un centro spirituale di grande importanza.

Norcia: Città natale di San Benedetto. La basilica dedicata al santo e l’atmosfera unica di Norcia offrono un’ultima tappa significativa.

Alessandra Battaglia

Ti potrebbe interessare anche:

Lascia un Commento